Anno: 2012-2013
Attori: Bryan Cranston, Aaron
Paul, Laura Fraser, Jesse Plemons, Michael Bowen
Dopo quattro stagioni, una più
bella dell’altra, si è arrivati alla stagione conclusiva. Sostanzialmente la
stagione è stata divisa in due parti di otto puntate, una prima parte
caratterizzata dall’ingresso di nuovi personaggi e con il colpo di scena finale
all’ottava puntata che anticipa la seconda splendida parte. Il fatto di
dividere la quinta stagione in due parti con quasi un anno di lasso di tempo è
imputabile al fatto che registi e sceneggiatori abbiano deciso di prendersi il
giusto tempo per concludere al meglio la serie, per non buttare al vento tutto
quello di buono che era stato fatto, a differenza di Dexter, per esempio.
Nella prima parte vengono
introdotti personaggi come l’astuta Lydia, zio Jack e il nipote Todd, e nel
mentre il nostro caro Walter White, più che white
sta sempre diventando sempre più black.
E Pinkman ormai è sempre più pink. La seconda parte è un colpo di scena dietro
l’altro, un continuo vortice di eventi verso la distruzione più totale,
continui contrasti tra i vari personaggi che prima o poi sarebbero dovuti
succedere. Da sottolineare la bravura dei sceneggiatori nel mantenere l’equilibrio
tra fantasia e senso logico fino alla fine e non era facile, problema nel quale
potevano cascarci. Il finale ne è un fulgido esempio.
Per quanto concerne l'interpretazione degli attori, il livello è sempre alto, come nelle precedenti stagioni, e anche le new entry, sopra citate, hanno fatto la loro parte al meglio. E anche la piccola neonata che interpreta Holly è stata eccezionale.
Per quanto concerne l'interpretazione degli attori, il livello è sempre alto, come nelle precedenti stagioni, e anche le new entry, sopra citate, hanno fatto la loro parte al meglio. E anche la piccola neonata che interpreta Holly è stata eccezionale.